Tag: interiordesign

Flessibilità e personalizzazione. Room for Milk è uno studio multidisciplinare giapponese. L’obbiettivo principale sta nell’interazione.

Abbracciare la complessità delle piccole cose. È il motto di Miguel Angel Jimenez e Carmen Valle, fondatori di mutarQ studio.

Mendel Heit è uno studio di design industriale. «Uniamo produzione digitale, artigianato e ricerca». raccontano. La loro produzione è duratura ed emotiva.

Il design di Lennart Ebert esamina il ruolo, l’estetica e la semantica degli oggetti per ripensarli e modificarli.

Giuseppe Galetta, fondatore di Galao Design Studio, presenta una collezione di oggetti incentrata sui temi dell’interazione e della società.

Daniel Becker sperimenta nuove possibilità di produzione e costruzione. Tra gli aspetti centrali i sistemi modulari e l’utilizzo di materia li.

Il grande design in un piccolo spazio. Con questo motto, A.Profiles, team composto da cinque giovani architetti romani. Il loro ultimo progetto è la
Zigpack

Uno studio multidisciplinare alla costante ricerca di nuove sfide. Il lavoro di Alexander Rehn spazia dal design del prodotto allo space planning. L’obiettivo? Trovare soluzioni innovative per l’exhibition e retail design, l’arredamento e l’illuminazione.

David Derksen Design, studio di design con sede a Rotterdam, presenta nuovi concept di illuminazione che giocano con la percezione della materialità e della luce. Le lampade, esposte in un ambiente suggestivo, affiancano un sistema di scaffalature, un divisorio in legno e una collezione di vassoi dall’aspetto audace.