Artigianato, tecnologia e ricerca dei materiali. Ecco la sintesi di ciò che Justin Bailey comunica con i suoi progetti. Con sede a Bloomington, Indiana, egli è docente presso la Scuola d’arte, architettura e design dell’Indiana University. Inoltre, Justin Bailey progetta mobili e sistemi di illuminazione partendo dal concetto di linea e superficie, enfatizzandone le funzioni e le modalità di utilizzo. Si è laureato con un MFA in 3D Design presso l’Università dell’Iowa. Al fine di abbracciare e fondere i mondi della scultura e del design, Bailey crea, tramite un approccio sperimentale, forme e strutture, pur mantenendo la funzionalità.
Lucid Table Objects
La Lucid Series di Justin Bailey esplora nuovi usi per la superficie solida in Corian®. La collezione che ne risulta presenta tre accessori da tavolo tra cui un vaso, un portacandele e un vassoio, completamente monocromatici. Successivamente l’intera collezione è stata presentata a Launchpad 2017 di WantedDesign e IDS Toronto 2017.
Sebbene il Corian® venga utilizzato di norma per componenti quali ripiani e lavelli, Bailey, ne re-immagina l’uso comune. Infatti, realizza con questo materiale oggetti resi tridimensionali tramite superfici ondulate. Il vaso Poche e il portacandele sono composti da due facciate speculari termo-formate che creano uno spazio al loro interno funzionale. in modo analogo, il Lucid Tray, è caratterizzato da una lastra dalla superficie in parte increspata, in parte piana, che permette la stabilità delle pietanze.
Crenellated Lamp I
Justin Bailey, per quanto riguarda la Milano Design Week ha esposto, tra gli oggetti più rappresentativi, la Crenellated Lamp I. La struttura della lampada, è realizzata in pannelli acrilici dicroici, che grazie ad un gioco di intrecci ed incastri la rendono un oggetto dalla silhouette ricurva. Infine, il gioco di colori creato dai pannelli prismatici, illumina lo spazio ispirandolo e definendolo.
Salt and Pepper
Un piccolo oggetto, o una serie di oggetti, come Salt and Pepper , hanno un contesto unico in casa, in questo caso sul piano del tavolo. Mentre mangiamo, condensiamo le nostre attività e l’attenzione alla tavola, e la tavola è fulcro di interazioni, sguardi e in un certo senso dell’ambiente.
Bailey decide di progettare la texture esterna con delle sfaccettature di pieni e di vuoti, in modo da creare un’esperienza tattile per chi ne fa uso. La possibilità di stampare in 3D in porcellana alimentare, ha dato la possibilità di creare superfici dettagliate e complesse basate su un metodo di segmentazione. Il materiale sembra essere morbido, con l’aggiunta di una copertura liscia. I dossi risultanti, che sono distribuiti sulla superficie degli shaker, si dissolvono come un motivo a moiré, avanti e indietro. La forma snella ha lo scopo di favorire un senso di movimento e di portare l’attenzione al culmine dell’oggetto, sui buchi che fungono da erogatori.
https://jbaileydesign.com/objects#/crenellated-lamp
https://jbaileydesign.com/objects#/lucid-series
https://design-milk.com/tabletop-accessories-made-of-corian-by-justin-bailey-design/
https://www.baystbull.com/this-coffee-table-is-made-of-the-same-material-as-kitchen-countertops/
https://ir.uiowa.edu/cgi/viewcontent.cgi?article=6388&context=etd